Oggi l'Unicef - Ufficio Regionale
per l'Europa e l'Asia Centrale (Ecaro) e Comitato Italiano
Fondazione Ets - e il Comando Generale del Corpo delle
Capitanerie di Porto - Guardia Costiera hanno firmato un
protocollo di intesa della durata di 3 anni per rafforzare gli
standard di protezione delle persone di minore età e dei
soggetti fragili soccorsi in mare dalla Guardia Costiera
Italiana.
Presienti alla firma il Comandante Generale del Corpo delle
Capitanerie di Porto - Guardia Costiera Ammiraglio Isp. Capo
Nicola Carlone, la presidente dell'Unicef Italia, Carmela Pace e
il Coordinatore della Risposta Unicef in Italia- Ufficio per
l'Europa e l'Asia centrale Nicola Dell'Arciprete.
Tra le attività previste dal Protocollo: il rafforzamento delle
competenze del personale della Guardia Costiera, in particolare
nel fornire supporto qualificato alle persone minorenni non
accompagnate e ai soggetti fragili, salvati durante le
operazioni di ricerca e soccorso in mare e la realizzazione di
iniziative di sensibilizzazione per la promozione dei diritti
delle persone di minore età e dei soggetti fragili.
"Il rinnovo del protocollo d'intesa si pone a consolidamento
della collaborazione già avviata con il precedente accordo del
2016 per la tutela delle categorie vulnerabili soccorse in mare.
Siamo onorati, inoltre, di essere, ormai da molti anni, Goodwill
Ambassador e di contribuire concretamente, attraverso diverse
iniziative, ai progetti promossi dall'Unicef a tutela dei
bambini di tutto il mondo" ha affermato l'Ammiraglio Carlone.
"La firma di questo Protocollo rappresenta un ulteriore sinergia
per la promozione e la tutela dei diritti dei bambini, delle
bambine e degli adolescenti nel nostro paese" ha aggiunto la
presidente Pace. La cerimonia si è svolta a Roma, nella sede
nazionale dell'Unicef a margine delle celebrazioni per i 25 anni
da ambasciatore di Buona Volontà dell'Unicef di Lino Banfi.
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