"Il problema delle carceri è
importante per la civiltà di in un Paese. Privare la libertà per
chi sbaglia è doveroso, non" lo è privare "la dignità di chi
sconta la pena. E in questo la polizia penitenziaria è in prima
linea. La polizia penitenziaria ha un difetto di fondo, sono
pochi. Stiamo cercando disperatamente di aumentare le assunzioni
per provare a dare a questo corpo anche i numeri". Così il
viceministro alla Giustizia, Francesco Paolo Sisto, a margine
delle celebrazioni per il 208/mo anniversario della fondazione
del corpo della Polizia penitenziaria, svolte nel Castello Svevo
di Bari. Sisto, che ha sottolineato la necessità di "aumentare i
numeri dei giudici di sorveglianza", ha individuato in "lavoro,
salute e condizioni igienico-sanitarie" i tre "parametri che
vanno rivitalizzati" nel sistema carceri.
Nelle carceri di Puglia e Basilicata, ha sottolineato il
provveditore regionale dell'amministrazione penitenziaria Carlo
Berdini, c'è "una situazione di sovraffollamento" alla quale "il
personale risponde in maniera egregia, con professionalità e
spirito di abnegazione". Presto, ha aggiunto, con i due nuovi
concorsi nazionali per oltre cinquemila assunzioni, "ci sarà
l'immissione di personale nuovo", che si aggiungerà alle "circa
190 unità" già arrivate in tutta la Regione.
Il comandante della polizia penitenziaria del carcere di
Bari, Nicola Colucci, ha evidenziato i "turni estenuanti" a cui
sono sottoposti gli agenti per "la carenza di organico". Oltre
al lavoro di sorveglianza nel carcere, Colucci ha anche
sottolineato "l'aspetto nascosto" della quotidianità degli
agenti carcerari, quello di "sventare i suicidi" e "assistere i
detenuti: ogni vita salvata è una vittoria, il nostro lavoro è
anche salvezza e compassione". La cerimonia è l'ultima da
direttrice del carcere di Bari per Valeria Piré, il cui incarico
scadrà il 7 aprile: "La professionalità di tutto il personale
del carcere - ha detto - ha consentito di affrontare tutte le
criticità eterogenee che in questi anni non sono mancate, dal
Covid a problematiche di sicurezza. Non posso che essere
orgogliosa della qualità della collaborazione. Siamo riusciti
anche a valorizzare tante risorse presenti e ad avere una
visione di futuro. E in un istituto con con tutte quelle
criticità non era semplice".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA