"In questo momento sono molto
concentrata sulle nostre prossime elezioni negli Stati Uniti e
mi sto dedicando alla difesa della nostra democrazia". Non ha
nessun dubbio su qual è il suo prossimo obiettivo Leslie Iwerks,
regista pluripremiata, nota per la direzione, la produzione e
l'editing di lungometraggi documentari e cortometraggi acclamati
dalla critica e con orgoglio lo annuncia ai giornalisti a
Cartoons on The Bay: Donald Trump.
Suo nonno, Ub Iwerks, è stato il designer originale e
co-creatore di Topolino, pioniere nell'ambito degli effetti
visivi, vincitore agli Oscar e leggenda all'interno della
Disney. Suo padre, Don Iwerks, è anch'egli una leggenda della
Disney e vincitore del premio Oscar alla carriera. Lei è rimasta
nel campo ritagliandosi uno suo spazio autonomo e definito: il
suo corto Recycled Life è stato nominato al premio Oscar e il
film The Pixar Story al premio Primetime Emmy, mentre la
docuserie articolata in sei episodi The Imagineering Story al
premio Primetime Emmy. Più di recente ha completato la serie di
documentari della Max in tre parti Superpowered: The DC Story e
il documentario della Max in quattro parti, 100 Years of Warner
Bros. narrato da Morgan Freeman.
"Sono molto fortunata ad aver avuto una famiglia salda, mio
padre e mio nonno erano dei modelli molto forti, per quanto
riguarda lavorare duramente, la creatività, la determinazione.
L'intersezione tra creatività, innovazione mi ha sempre
interessato. Sono sempre affascinata dalle storie delle imprese,
che sia Pixar, Disney, Disney Imagineering, che creano dei
personaggi forti con degli obiettivi, con dei sogni, che non
sono mai stati raccontati prima. Poter viaggiare il mondo come
faccio, incontrare delle persone interessanti, degli ceo
visionari, è quello che mi affascina. Ogni film mi ispira".
Per quanto riguarda il mondo delle donne dice: "In America
non credo che ci sia una vera differenza tra uomo e donna, per
quanto concerne le opportunità. Negli Stati Uniti credo che gli
strumenti per fare animazione sono disponibili per tutti,
l'animazione è molto singolare, quindi personalmente penso che
tutti possono diventare registi e fare film. Per gli Studios è
la stessa cosa, quello della Disney è diretto da una donna,
Jennifer Lee. Quindi per me, alla Disney ci sono sempre state
grandi opportunità per le donne, registe e animatrici,
dirigenti, etc. Preferirei sentire che la situazione sia la
stessa in Italia ma forse non è così".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA