Sette secoli di arte italiana - e
pugliese - in mostra nel castello di Mesagne (Brindisi) dal 13
giugno al 30 novembre, con inizio in concomitanza con il vertice
del G7 che, dal 13 al 15 giugno, si terrà nel resort di Borgo
Egnazia (Fasano). I visitatori della mostra G7: Sette secoli di
arte italiana - curata da Pierluigi Cofano - potranno ammirare
opere di Canaletto, della Bottega di Leonardo, di Lorenzo Lotto,
ma anche opere precaravaggesche e barocche. Tra i pugliesi
spicca invece il pittore barlettano Giuseppe De Nittis.
La rassegna è stata presentata questa mattina nella chiesa di
Santa Teresa dei Maschi di Bari. "La mostra è un modo per
condividere con il mondo la nostra bellezza, dandole un respiro
internazionale. Sarà un evento di grande richiamo", ha detto a
margine dell'evento Viviana Matrangola, assessore regionale alla
Cultura.
"Questa mostra segue un percorso. Mesagne è stata capitale
pugliese per la cultura e candidata italiana. Il livello
dell'offerta artistico culturale della città si è alzato in
maniera esponenziale", il commento di Aldo Patruno, direttore
generale del dipartimento Turismo e Cultura della Regione.
"Oggi, raccogliendo l'istanza di realizzare un evento
all'altezza del più importante evento politico-economico
internazionale della storia della Regione, Mesagne risponde con
la cultura, con un evento artistico di livello altissimo", ha
aggiunto.
Il neo eletto sindaco di Mesagne, Toni Matarrelli, ha
definito l'evento "la più importante mostra temporanea del
Mezzogiorno".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA