BERNARDO CAPROTTI, FALCE E CARRELLO -
IN MEMORIA DI UN UOMO CHE NON PUO' PIU' DIFENDERSI (MARSILIO
EDITORI, PP. 224, EURO 18)
Disponibile in libreria la nuova edizione del bestseller
Falce e carrello di Bernardo Caprotti, fondatore di Esselunga,
scomparso nel 2016. Il volume uscì per la prima volta nel 2007.
Nel saggio "Caprotti non solo racconta la storia della grande
catena ma anche quella della propria famiglia. E denuncia, con
documenti inoppugnabili, lo strapotere delle Coop nella grande
distribuzione", spiega il sito di Marsilio.
Il nuovo volume si arricchisce di contenuti inediti:
testimonianze che tracciano un ritratto pubblico e privato
dell'imprenditore lombardo. La figlia Marina, oggi presidente
esecutivo di Esselunga, gli dedica una lunga affettuosa lettera;
un altro ricordo è quello di Liliana Segre, alla quale Caprotti
rimase legato da un'amicizia profonda, e la affiancò nella
realizzazione del Memoriale della Shoah a Milano.
L'introduzione del libro è affidata al giornalista e
scrittore Stefano Lorenzetto. "Il libro restituisce la vera
immagine di uno tra i più illuminati e visionari imprenditori
italiani, che ha contribuito alla modernità del nostro Paese. Il
sottotitolo scelto per la nuova edizione - 'In memoria di un
uomo che non può più difendersi' - fa riferimento a una recente
pubblicazione che ha messo in discussione la figura e il valore
di Bernardo Caprotti", sottolinea Marsilio in una nota. La
pubblicazione a cui si allude è il saggio del 2023 Le ossa dei
Caprotti - Una storia italiana, scritto da Giuseppe Caprotti,
figlio di Bernardo. Giuseppe venne allontanato da Esselunga
quando era amministratore delegato nel 2004; nel libro ha
ripercorso la storia della sua famiglia, ha parlato inoltre di
sé e delle sue vicende personali e lavorative.
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