Arundhati Roy con la quale attraversiamo il portale della pandemia in 'Azadi' (Guanda) che in urdu significa libertà. La Premio Nobel 2018 Olga Tokarczuk che con 'Nella quiete del tempo' (Bompiani) ci trasporta in una fiaba essenziale sullo scorrere dei giorni e sul rapporto dell'uomo con il mondo e l'atteso ritorno di Stephenie Meyer con 'Midnight Sun' (Fazi), nuovo capitolo della saga di Twilight.
Non si ferma il mondo del libro, pesantemente segnato dall'emergenza sanitaria e dalla chiusura delle librerie ed è pronto a un autunno di rilancio con grandi big e titoli imperdibili in uscita dalla fine dell'estate.
Tra i primi, l'autobiografia di Oliver Stone, 'Cercando la luce. Scrivere, dirigere e sopravvivere' che esce per La nave di Teseo il 27 agosto, in contemporanea con gli Stati Uniti.
Quattrocento pagine in cui Stone racconta, a 73 anni, l'infanzia, il Vietnam da volontario, il successo, i retroscena di film che hanno fatto la storia del cinema da Platoon a Scarface. Ed esce finalmente in Italia anche il nuovo romanzo dell'autore francese tra i più venduti al mondo, 'La vita è un romanzo' (La nave di Teseo) di Guillaume Musso che mette in scena la scomparsa della figlia di tre anni di una famosa e riservata scrittrice, mentre gioca a nascondino nel suo appartamento di Brooklyn. La chiave del mistero è nelle mani di uno scrittore dal cuore infranto che vive dall'altra parte dell'Atlantico. Ne 'L'omicidio è denaro' (La nave di Teseo) di Petros Markaris ritroviamo l'ispettore più amato della letteratura mediterranea: Kostas Charitos alla prese con una serie di omicidi sullo sfondo della Grecia di oggi. Una coppia senza nome, una stazione deserta del Grande Nord e un immenso, lussuoso albergo nel cuore di una foresta, sono in 'Cose che succedono la notte' (Adelphi) di Peter Cameron.
A quattro anni dal successo di 'Riparare i viventi', torna Maylis de Kerangal con 'Un mondo a portata di mano' (Feltrinelli), un nuovo romanzo di formazione, questa volta ambientato nel mondo del trompe-l'oeil, della fabbricazione di un'illusione. Il ritratto di una madre e una figlia e i segreti nascosti dietro la maschera del successo ne 'L'Attrice' (La nave di Teseo) della Man Booker Prize Anne Enright. E ritroviamo anche Isabel Allende che in 'Donne dell'anima mia' (Feltrinelli) ci racconta, tra passato e presente, le ragioni di un femminismo che è l'esito naturale del suo vissuto. Feltrinelli sfodera altre grandi scrittrici: dopo il successo de 'Il mio anno di riposo e oblio', che diventerà un film del regista regista premio Oscar Yorgos Lanthimos, ecco Ottessa Moshfegh con 'La morte in mano' dove troviamo un'anziana vedova alle prese con un inquietante biglietto, trovato nel bosco, che dichiara la morte di una certa Magda. Poetica, come sempre, la riflessione sugli affetti e sulla perdita di Marcela Serrano ne 'Il Mantello'.
Arriva anche il capolavoro di violenza e tenerezza 'Ragazza' (Einaudi Stile Libero) di Edna O'Brien, una delle più grandi autrici viventi, ambientato nel Nordest della Nigeria dove Maryam è in fuga con la sua bambina, dopo essere stata tenuta in ostaggio insieme a un gruppo di altre ragazze, rapite come lei.
E' grande l'attesa per 'Il Capitano e la Gloria' (Feltrinelli) di Dave Eggers, feroce caricatura del presidente Donald Trump che arriva in libreria poco prima delle elezioni presidenziali di novembre 2020 negli Stati Uniti. Mentre Nicolai Lilin ci racconta come in un romanzo 'Putin L'ultimo zar' (Piemme), che parte da una misera casa popolare nel quartiere criminale di Leningrado e arriva alla poltrona presidenziale del Cremlino. E Nick Hornby 'In proprio come te' (Guanda) ci riporta alla Brexit con una storia d'amore piena di colpi di scena in una Londra divisa dalla scelta sull'Europa. Tra gli imperdibili ritorni, un tuffo nell'avventura con Ken Follett e il suo 'Fu sera e fu mattina' (Mondadori), prequel de 'I pilastri della terra' che esce in contemporanea mondiale. E poi Joe R. Lansdale con l'ironico e irriverente divertissement 'Jane va a nord' (Mondadori) con due protagoniste strampalate e sopra le righe.
Alla ripartenza autunnale in libreria anche 'Tutti i racconti' (Einaudi) di Javier Marias, introvabili, inediti, commissionati o nati per gioco, per la prima volta raccolti in un unico volume e classificati secondo il personale giudizio e la consueta autoironia dell'autore di 'Berta Isla' in "accettati" e "accettabili". E a inizio ottobre per Einaudi è annunciato anche il nuovo libro di Varga Llosa mentre tra le uscite di settembre troviamo 'Lockdown' di Peter May, nella traduzione di Carla Palmieri e Alessandra Montrucchio.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA