"È stata una cosa bella, un
premio alla mia carriera. Il fatto che Mina, la più grande
cantante italiana, riconosciuta come tale nel mondo, abbia
voluto inserire nel suo ultimo album Ti amo come un pazzo, il
mio brano Tutto quello che un uomo, lo ha trasformato, a tutti
gli effetti, in un evergreen, una di quelle canzoni che non si
dimenticano". Lo ha detto Sergio Cammariere parlando con l'ANSA
dopo il concerto che ha tenuto a Catanzaro in apertura del
festival Porto a Sud.
"La Calabria - ha aggiunto Cammariere - ce l'ho sempre nel
cuore. È il luogo in cui sono nato e cresciuto, qui sono
radicati valori, come quello della famiglia, che mi hanno
aiutato a diventare la persona che condivide oggi il suo cuore
con il pubblico. Prosegue così il mio percorso, che è basato
sull'emozione e sulla ricerca di emozioni di vita e musicali. E
questo grazie anche alla band che mi accompagna ormai da quasi
25 anni".
Il gruppo che ha diviso il palco con Cammariere, che ha
suonato il piano con la riconosciuta maestria, è composto da
Amedeo Ariano alla batteria, Luca Bulgarelli al contrabasso e
Daniele Tittarelli al sassofono. "Musicista, compositore, autore
e poeta, orgoglio della Calabria". così ha definito Cammariere
l'organizzatore del concerto, Ruggero Pegna, nel momento in cui
gli ha consegnato il Riccio d'Argento dell'orafo Gerardo Sacco,
premio ai migliori live d'autore dell'anno del festival Fatti
di Musica, giunto alla trentasettesima edizione.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA