E' una prima volta a Santa Cecilia
molto attesa quella della giovane violinista norvegese Vilde
Frang. La musicista, che ha soli 12 anni ha debuttato con l'
Orchestra di Oslo e da allora è stata ospite delle orchestre più
prestigiose, salirà sul palcoscenico della Fondazione della
capitale il 16 novembre alle 19.30 - repliche il 17 novembre
alle 20.30 e il 18 novembre alle 18 - all' Auditorium Parco
della Musica Ennio Morricone per eseguire il Concerto per
violino composto da Alban Berg nel 1935 e dedicato "Alla memoria
di un angelo", ovvero alla diciottenne Manon Gropius, figlia di
Alma Mahler e del celebre Walter Gropius, architetto e tra i
fondatori del Bauhaus. Nella seconda parte della serata il
direttore giapponese Kazuki Yamada, Direttore principale della
City of Birmingham Symphony Orchestra e Direttore Principale e
Artistico dell'Orchestre Philharmonique de Monte-Carlo, dirigerà
la Sinfonia fantastica di Hector Berlioz. Nata a Oslo nel 1986,
Vilde Frang ha già ricevuto numerosi premi per le sue incisioni
discografiche, come il Diapason d'Or e due Gramophone Awards.
Nel 2012 ha debuttato con i Wiener Philharmoniker diretti da
Bernard Haitink al Festival di Lucerna. Nel 2016 ha fatto il suo
acclamato debutto con i Berliner Philharmoniker diretti da Simon
Rattle dove è tornata nella stagione 2017-18 per concerti alla
Philharmonie di Berlino e al Festival di Pasqua di Baden-Baden
con Ivan Fischer. Suona un Guarneri del Gesù del 1734, datole in
prestito da un benefattore europeo.
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