Vincitore nel 2011 del Concorso
Arthur Rubinstein di Tel Aviv e del Concorso Ciajkovskij di
Mosca, il pianista russo Daniil Trifonov, 33 anni, torna a
Ferrara il 29 gennaio al Teatro Comunale "Claudio Abbado" per un
concerto dall'insolito programma che abbina una raccolta di
brani per clavicembalo del tardo barocco con alcune delle opere
più impegnative del repertorio pianistico, attraversando
Settecento e Ottocento. Fu già ospite di Ferrara Musica nel
2014.
Vincitore di un Grammy Award e Artista dell'Anno 2019 per la
rivista Musical America, Trifonov ha ricevuto l'apprezzamento di
colleghi come Martha Argerich, Nelson Freire e Krystian
Zimerman.
La performance ferrarese, preceduta il 27 da una serata al
Teatro Malibran di Venezia e seguita il 31 da un'altra al Teatro
alla Scala, prenderà il via con l'esecuzione della Suite in la
minore tratta dalla raccolta "Nouvelles suite de pièces de
clavecin" di Jean-Philippe Rameau. Si prosegue con la Sonata in
fa maggiore K 332 di Mozart. Daniil Trifonov suonerà poi uno dei
capisaldi del pianismo virtuosistico, le Variations sérieuses
Op. 54 di Mendelssohn. Nel segno di Ludwig van Beethoven si
concluderà il concerto, con la Sonata Op. 106 "Hammerklavier".
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