Michele Mariotti, direttore musicale
dell' Opera di Roma, sarà sul podio del Costanzi il 20 febbraio
per il secondo concerto della stagione sinfonica della
Fondazione Capitolina. La serata affianca un capolavoro della
musica sacra come lo Stabat Mater di Giovanni Battista Pergolesi
al balletto con canto di Igor Stravinskij Pulcinella, basato
proprio su musiche di Pergolesi. Con entrambi i titoli, Mariotti
si confronta per la prima volta. ''Lo Stabat Mater di Pergolesi
e Pulcinella di Stravinskij - dice il maestro - sono divisi da
quasi due secoli di storia, ma mostrano una fortissima
connessione basata proprio sulla musica di Pergolesi. Lo Stabat
Mater è un capolavoro del classicismo, un esempio di cristallina
purezza del dolore. A questo contrapponiamo il capostipite del
neoclassicismo stravinskiano, il balletto Pulcinella , con cui
il compositore russo abbandona la musica popolare della sua
terra e si rivolge al passato per usarlo come base per il
futuro''. Accanto a Mariotti, un quartetto di voci soliste
d'eccellenza come il soprano Maria Grazia Schiavo, il contralto
Sara Mingardo, il tenore Cameron Becker, il basso greco
Alexandros Stavrakakis, al debutto al Costanzi. Mariotti tornerà
sul podio del suo teatro per il concerto in programma il 14
maggio con la cantata Aleksandr Nevskij di Prokof'ev, eseguita
con la proiezione del film di Ėjzenštejn per il quale il
compositore creò le musiche nel 1938, e la Sinfonia n. 4 di
Čajkovskij.
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