Un viaggio narrativo sulla scia di
tre concept album, aprendo scenari tendenti al rock ma allo
stesso tempo con influenze della musica colta di inizio '900,
echi di fanfare popolari e Tom Waits. Simone Alessandrini
festeggerà così l'avventura decennale del gruppo Storytellers,
formazione della scena jazz contemporanea nel concerto in
programma a Roma il 25 marzo alle 21 allo Spazio Rossellini.
Originario di San Felice Circeo, il sassofonista e
compositore - cresciuto ascoltando Zappa e il jazz di Coleman -
nei dieci anni trascorsi alla guida della formazione ha
raccontato in tre album, pubblicati dall'etichetta Parco della
Musica Records, storie fantastiche o reali e vicende legate
all'immaginario comune o al mito. Il primo album omonimo,
Storytellers del 2017, conteneva storie di persone comuni
vissute nel periodo della Resistenza, Mania Hotel del 2021, le
storie legate alla follia e ai manicomi. Infine, in Circe,
uscito nel 2024, viene reinterpretato il mito della maga secondo
un romanzo del '500, nel quale gli uomini trasformati in animali
non vogliono più tornare umani.
La formazione di Storytellers che salirà sul palco dello
Spazio Rossellini è quella del primo album, un sestetto composto
da Simone Alessandrini al sax, Antonello Sorrentino alla tromba,
Federico Pascucci al sax, Giacomo Ancilotto alla chitarra,
Riccardo Gola al basso e Riccardo Gambatesa alla batteria.
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