"Totò è sempre stato a Napoli.
Questa mostra racconta la storia d'amore tra lui e la città. C'è
Totò il genio cinematografico e il c'è il Principe De Curtis
artista poetico". Così Elena Anticoli de Curtis, nipote del
grande artista, intervenuta alla presentazione della mostra
antologica monumentale 'Totò Genio' che dal 13/4 al 9/7 sarà
ospitata in diversi luoghi della città. L'iniziativa si compone
di tre mostre che raccontano le mille 'smorfie' di Totò.
L'esposizione, voluta dall'Associazione Antonio de Curtis, è
organizzata dal Comune in collaborazione con l'Istituto Luce, il
Polo museale della Campania-Palazzo Reale, Rai, la Siae e con il
contributo di Rai Teche e dell'Archivio centrale dello Stato.
Curatore della mostra, prodotta da Cro (Creare organizzare
realizzare), è Alessandro Nicosia con Vincenzo Mollica. La prima
esposizione è ospitata nella Cappella Palatina del Maschio
Angioino; la seconda è allestita nella sala Dorica di Palazzo
Reale; la terza nel Convento di San Domenico Maggiore.
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