Al via a Venezia "Emerald", il
51/o Festival Internazionale del Teatro curato dai direttori
Stefano Ricci e Gianni Forte, al terzo anno di mandato della
Biennale nei teatri e negli spazi di Venezia, Mestre e Marghera
fino a sabato primo luglio.
Inaugura il Festival - giovedì 15 giugno - il Leone d'oro
alla carriera Armando Punzo, che assieme alla storica Compagnia
della Fortezza metterà in scena 'Naturae' al Teatro alle Tese
dell'Arsenale.
Risultato di un processo di ricerca durato oltre otto anni,
Naturae nasce dalle riflessioni sul teatro shakespeariano
iniziate da Punzo nel 2015 e dal confronto con il surrealismo
magico di Jorge Luis Borges. All'overture seguono i quattro
quadri La vita mancata, La valle dell'innocenza, La valle
dell'annientamento, La valle della permanenza. "Senza alcuna
volontà iniziale - afferma Punzo - sono emerse una narrazione e
una visione dell'uomo che ci hanno fatto scegliere di riscrivere
l'opera di Shakespeare per sconfessare una superstizione che
vede l'uomo ripetersi all'infinito sempre uguale a sé stesso,
senza alcuna possibilità di cambiamento. In questo lungo viaggio
di auto-formazione due figure, lui e il bambino, sono diventate
protagoniste di una nuova visione che ha spazzato via i
fondamenti intoccabili della filosofia esistenziale
dell'occidente, per la quale a partire dal '900 sembrava non
essere più possibile sognare un nuovo uomo e un nuovo mondo".
Premiato con il Leone alla carriera dopo 35 anni di intesa
attività teatrale alla Fortezza medicea di Volterra, Punzo è
stato il primo regista a proporre l'istituzione di una compagnia
teatrale in carcere. Fondata nel 1988 la Compagnia della
Fortezza ha solo recentemente ottenuto la creazione di un teatro
dedicato al suo interno, disegnato dall'architetto Mario
Cucinella. Naturae sarà in replica venerdì 16 giugno.
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