Dopo il debutto a LAC di Lugano,
The City, il nuovo spettacolo di Jacopo Gassmann, arriva
all'Arena del Sole di Bologna dal 14 al 17 marzo. Adattato e
tradotto da Alessandra Serra, l'opera di Martin Crimp va in
scena con un cast composto da Lucrezia Guidone (nel ruolo di
Clair), Christian La Rosa (Christopher), Olga Rossi (Jenny) e la
giovanissima Lea Lucioli (ragazzina) al suo debutto sul
palcoscenico.
Jacopo Gassmann, regista che ha frequentato molto la
drammaturgia contemporanea di lingua inglese, si misura ora con
Crimp, autore protagonista del panorama drammaturgico del nostro
tempo, i cui testi sono stati rappresentati in tutta Europa. The
City, messo in scena per la prima volta in italiano, fu scritto
nel 2008 e venne allestito al Royal Court Theatre di Londra,
sala che da più di mezzo secolo sostiene il lavoro della nuova
drammaturgia. "Influenzato da Beckett, Pinter e Mamet, il teatro
di Crimp - dice Gassmann - è caratterizzato da un'inquietudine e
una crudeltà di fondo, spesso stemperate da una vena grottesca e
surreale. The City ci parla di un mondo dove si può essere
licenziati di punto in bianco e in cui le guerre, apparentemente
lontane, possono irrompere improvvisamente tra noi, dentro di
noi, come degli incubi in pieno giorno".
Ambientato in un normale interno borghese, The City si apre
su una vera e propria crisi di coppia di cui sono protagonisti
Chris, impiegato di una grande società informatica che ha saputo
che la sua ditta si appresta a una "riorganizzazione" del
personale, e sua moglie Clair, traduttrice che ha appena avuto
un incontro fortuito e ambiguo con un noto scrittore, che le ha
rivelato di aver subito delle torture. La tensione tra marito e
moglie è evidente: quadro dopo quadro, il loro rapporto comincia
a mostrare le prime crepe; i confini tra realismo e finzione
vengono meno e i personaggi sembrano scomparire nei loro
dialoghi.
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