Dopo la tappa di Napoli del 29 e 30
giugno, si conclude il 2 luglio a Roma la convention annuale di
tivùsat dedicata ai principali operatori specialisti del settore
dell'elettronica di consumo. Convention durante la quale i
dirigenti della piattaforma satellitare gratuita hanno
annunciato risultati superiori alle attese: sono quasi 170mila
le card attivate in questo primo semestre del 2023.
"L'incontro - sottolinea Alberto Sigismondi, presidente della
società tivù srl, che vede Mediaset e Rai azionisti con quasi il
97% delle quote - rappresenta un'occasione importante di
confronto con chi opera direttamente sul mercato
dell'elettronica di consumo per individuare gli interventi per
rafforzare il posizionamento di tivùsat, in un contesto che
conferma la forte tenuta dell'offerta lineare". Aggiunge Stefano
Luppi, consigliere delegato della società: "I risultati in
termini di attivazioni sin qui consuntivati per il 2023
risultano significativamente superiori alle previsioni
effettuate in sede di budget e ci consentono di guardare con
grande ottimismo alla chiusura di un esercizio che poteva
presentare più di un elemento di criticità".
Nata nel lontano 2008 con la mission di portare il bouquet
del digitale terrestre nelle aree del territorio italiano dove
le vecchie antenne (e la banda larga) ancora oggi non possono
arrivare, a partire dalle zone montane e dalle isole, ora
tivùsat è in grado di festeggiare non solo primati nella
diffusione del segnale ma anche negli standard tecnologici e di
qualità dell'offerta editoriale. Aumentano, infatti, gli
italiani che scelgono questa piattaforma, con oltre 180 canali
tv e radio, di cui oltre 70 in Hd e in 4K. Per entrare nel mondo
di tivùsat, basta installare una parabola, acquistare un
dispositivo certificato (decoder o Cam) e attivare la smartcard
che si trova gratuitamente all'interno della scatola del
dispositivo stesso.
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