Per il contributo straordinario richiesto dalla manovra al sistema finanziario "oggi c'è il consiglio dei ministri stasera e vedremo".
Lo afferma il presidente del gruppo Unipol, Carlo Cimbri, invitando a non fare "di tutta l'erba un fascio".
"Banche e assicurazioni - spiega -
sono due soggetti diversi che vivono due fasi economiche diverse
e quindi non si può trattarle nello stesso modo".
Cimbri sottolinea che nel 2023 i danni degli eventi naturali
sono stati "pari a cinque volte il massimo che era stato
liquidato storicamente" ed è stato "l'anno peggiore dal punto di
vista della gestione tecnica delle assicurazioni per gli
eventi".
Il presidente di Unipol contesta come "molto pericoloso il
concetto di extra" profitto perché è "relativo" mentre
restituire quando ci sono situazioni straordinarie, come è stato
fatto durante il Covid e con il fondo Atlante, è una cosa
diversa, "un punto vero, etico e morale di chi fa impresa".
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