Consolidare la presenza competitiva
internazionale delle piccole e medie imprese piemontesi,
favorendone la penetrazione organizzata nei mercati esteri. E'
l'obiettivo di una misura varata oggi dalla Giunta regionale del
Piemonte e che prevede l'avvio di un avviso pubblico, aperto
fino al 15 dicembre, finalizzato alla partecipazione delle Pmi
ai Progetti Integrati di Filiera che verranno attivati in
diversi comparti produttivi. "Si tratta di progetti 'ponte' -
spiega l'assessore all'Internazionalizzazione, Fabrizio Ricca -
che ci traghetteranno verso i nuovi fondi europei del periodo
2021-2027, che all'internazionalizzazione vedono destinati 45
milioni. Come Giunta abbiamo voluto destinare oltre 3 milioni di
fondi Fsc al finanziamento di questo bando per i Pif, così da
assicurare alle circa 800 Pmi piemontesi già partecipanti alla
precedente edizione la partecipazione ai principali eventi del
primo semestre 2023, oltre che consentire a sempre nuove imprese
di aggiungersi".
"I Pif - aggiunge Dario Peirone, presidente di Ceipiemonte -
sono strumenti concreti che offrono alle imprese del territorio
un insieme strutturato di attività per supportare la crescita
sui mercati esteri del Made in Piemonte. Nell'ultima annualità
sono state oltre 150 le iniziative organizzate da Ceipiemonte".
Alle Pmi ammesse sarà concessa la riduzione sui costi di
partecipazione alle azioni che saranno proposte nell'ambito
delle attività di ogni progetto, per un valore massimo
dell'agevolazione pari a 15mila euro ad impresa per ogni Pif a
cui è ammessa".
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