"Il Governo se la prende anche con i
lavoratori qualificati che scelgono di rientrare in Italia. Il
decreto 'Anticipi', presentato oggi in Senato, depotenzia
fortemente il regime fiscale agevolato per i cosiddetti
'cervelli' che rientrano dall'estero e varrà solo per docenti e
ricercatori. Ancora più grave, il provvedimento entrerà in
vigore già dal 2024, penalizzando fortemente tutti quei
lavoratori e lavoratrici che hanno trasferito la residenza
anagrafica in Italia nel 2023 in base ai benefici fiscali
vigenti e che vedono cambiare le regole in corsa senza aver
potuto godere dei benefici. È veramente miope e incomprensibile
una scelta di questo tipo, in un Paese che ha registrato
nell'ultimo decennio la fuga di oltre 300mila lavoratori giovani
iper qualificati. Daremo battaglia in aula e in commissione
affinché si ponga rimedio a questa scelta masochista per un
paese che soffre anche di un drammatico inverno demografico". Lo
scrive la senatrice Cristina Tajani, capogruppo del Pd in
Commissione Finanze.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA