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Rio de Janeiro, polizia usa le scuole nelle favelas per i blitz

Rio de Janeiro, polizia usa le scuole nelle favelas per i blitz

Esperti contro la decisione: 'Misure inefficaci per le comunità'

RIO DE JANEIRO, 13 aprile 2025, 15:27

Redazione ANSA

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Scuole, ospedali e abitazioni, nelle favelas di Rio de Janeiro, possono essere utilizzate come basi strategiche 'improvvisate' per operazioni di polizia. La disposizione è parte di un'articolata decisione della Corte suprema brasiliana, chiamata a stabilire nuove regole di ingaggio nel tentativo di limitare la violenza degli scontri nelle comunità carioca.
    La sentenza approvata di recente all'unanimità dai magistrati del tribunale supremo ribalta gran parte delle decisioni adottate d'urgenza dal giudice Edson Fachin che nel 2020, di fronte alla crescita allarmante del numero di vittime durante i blitz, aveva accolto un ricorso del Partito socialista brasiliano (Psb) vietando incursioni senza preavviso, utilizzo di elicotteri da combattimento e occupazioni di istituti scolastici e centri medici durante i conflitti a fuoco.
    "Quella decisione di Fachin prevedeva un minimo di razionalità per gli interventi violenti della polizia nelle comunità, dove dopo anni di queste operazioni letali non è mai migliorato alcun indice di sicurezza né diminuita la vendita di droga", afferma la criminologa dell'Università statale di Rio de Janeiro, Vera Malaguti. La misura in effetti aveva portato a una riduzione della letalità della polizia. I morti nel corso di interventi della polizia sono gradualmente diminuiti: 1.354 nel 2021, 1.330 nel 2022, 871 nel 2023 e 699 nel 2024, mostrano il trend di calo nei primi mesi del 2025. "Considerato il risultato finale, la decisione collegiale rappresenta un passo indietro", aggiunge Malaguti.
    "Con le nuove disposizioni, la Corte suprema di fatto afferma "che la legge brasiliana per chi vive nelle favelas è differente rispetto a chi vive fuori", osserva la direttrice esecutiva dell'Istituto Fogo Cruzado, Cecilia Olliveira.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

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