''E' il mio primo libro. Me lo
avevano chiesto in tanti, ma non mi piacciono le semplice
biografie. Anche in questo caso la mia prima risposta è stata
'no'. Ero favorevole solo se venivano raccontati 'i come' e non
'i che cosa'. E' stata una grandissima emozione. Ho preso in
mano la mia vita, l'ho srotolata e raccontata'': lo dice Lorenzo
Bernardi, oggi tecnico di Perugia ma tra i più grandi giocatori
di pallavolo di sempre, eletto nel 2001 dalla FIVB il 'miglior
giocatore di pallavolo del XX secolo'.Bernardi ha messo nero su
bianco la sua vita in una biografia dal titolo ''La Regola del
9''. Bernardi ripercorre tutto: dal cambio di ruolo voluto da
Velasco fino alla carriera di allenatore: ''Avevo detto che non
avrei mai allenato. Forse ho scelto il lavoro più brutto che
c'è, ma mi piace. Abbiamo il dovere morale di trasmettere.
Volevo mettere a disposizione la via che conosco io per
raggiungere determinati obiettivi. E non è solo la medaglia
d'oro o il titolo. Ma raggiungere il meglio di noi stessi''.
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