/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Sci: Lenzerheide; Vlhova vince cdm, Liensberger coppa slalom

Sci

Sci: Lenzerheide; Vlhova vince cdm, Liensberger coppa slalom

Slovacca portata al successo dal tecnico italiano Livio Magoni

LENZERHEIDE (SVIZZERA), 20 marzo 2021, 14:39

Redazione ANSA

ANSACheck

© ANSA/EPA

© ANSA/EPA
© ANSA/EPA

La slovacca Petra Vlhova, prima atleta del suo Paese, ha vinto la coppa del mondo 2021 di sci alpino donne con una gara di anticipo sulla fine della stagione, grazie al sesto posto nell'ultimo slalom stagionale a Lenzerheide. La gara è stata vinta dalla austriaca Katharina Liensberger, in 1.49.77, che ha conquistato anche la coppa di disciplina, dopo i due ori mondiali. Sul podio odierno sono salite Mikaela Shiffrin (1.51.01) e l'elvetica Michelle Gisin (1.51.72).
    Per l'Italia - squalificata per inforcata nella seconda manche Irene Curtoni, a 35 anni nell'ultimo slalom della sua carriera con due podi ottenuti - in classifica ci sono Federica Brignone 17/a e l'esordiente Sophie Mathiou 19/a. Parecchia Italia c'è comunque nel successo della Vlhova, grazie all'allenatore bergamasco Livio Magoni. Prima della slovacca, Magoni aveva portato alla conquista della coppa del mondo anche la slovena Tina Maze. In seguito aveva allenato anche le azzurre ma i suoi metodi di lavoro non erano piaciuti a tutte le atlete e così aveva dovuto lasciare la squadra italiana per passare con Vhlova.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza