Il Papa ha cominciato a
leggere la catechesi dell'udienza generale ma poi si è subito
interrotto e ha ceduto il testo da leggere ad un suo
collaboratore, don Pierluigi Giroli. "E adesso mi permetto di
chiedere al sacerdote, al lettore, che continua a leggere perché
io con la mia bronchite non posso ancora spero che la prossima
volta possa", ha detto ai fedeli presenti nell'Aula Paolo VI.
Il Pontefice ha però voluto pronunciare di persona un nuovo
appello per la pace: "Penso a tanti Paesi che sono in guerra.
Sorelle, fratelli, preghiamo per la pace, facciamo del tutto per
la pace, non dimenticatevi che la guerra è una sconfitta sempre.
Noi non siamo nati per uccidere ma per far crescere i popoli",
ha detto alla fine dell'udienza generale. "Che si trovino
cammini di pace. Per favore, nella vostra preghiera quotidiana
chiedete la pace" per "la martoriata Ucraina, quanto soffre!
Pensate alla Palestina, a Israele, al Myanmar, al Nord Kivu, Sud
Sudan, tanti Paesi in guerra. Per favore preghiamo per la pace,
facciamo penitenza per la pace", l'invito di Papa Francesco.
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