/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Diga Vanoi, Primiero chiede verifica Corte dei conti del Veneto

Diga Vanoi, Primiero chiede verifica Corte dei conti del Veneto

"Palese violazione delle disposizioni", secondo amministratori

TRENTO, 19 febbraio 2025, 12:06

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

La Comunità di Primiero e i Comuni del territorio hanno inviato una lettera alla sezione regionale di controllo del Veneto della Corte dei conti, al Consorzio del Brenta e agli enti interessati in merito alla Diga del Vanoi, nello specifico l'iniziativa progettuale "serbatoio del Vanoi - realizzazione di un invaso sul torrente Vanoi e tutela dell'irrigazione nel comprensorio di bonifica Brenta".
    Gli amministratori locali hanno ribadito ancora una volta la "piena contrarietà del territorio all'opera", evidenziando l'inutilità "di ogni ulteriore spesa per la progettazione esecutiva".
    Firmato dal presidente della Comunità Roberto Pradel e dai sindaci, nel documento viene ricordato come il Consorzio di bonifica Brenta fosse già stato diffidato lo scorso agosto "dal compiere ulteriori attività volte alla progettazione e realizzazione di opere che interessano il territorio della Provincia autonoma di Trento". Per gli amministratori si tratta di una "palese violazione delle disposizioni normative e degli strumenti di programmazione e pianificazione vigenti".
    "In considerazione del fatto che la costruzione della diga è prevista interamente su territorio trentino - hanno evidenziato Comunità e Comuni - si intende segnalare l'illegittimità nel proseguire con la progettazione dell'intervento senza un'intesa preventiva con la Provincia autonoma di Trento sull'utilizzo del bene pubblico 'acqua'. Questo comportamento, oltre a compromettere i rapporti tra le istituzioni interessate e coinvolte, manca di rispetto democratico verso i cittadini del nostro territorio". In conclusione, gli amministratori trentini, hanno osservato come "arrivati a questo punto ogni ulteriore spesa pubblica per il progetto non sia più giustificata.
    L'auspicio è che tutti gli attori interessati possano convenire su questo punto". Di qui la richiesta, in particolare alla Corte dei Conti, "di verificare per quanto di propria competenza".
   
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza