Il Gruppo Rubner, holding
altoatesina attiva nell'edilizia in legno, si appresta a
chiudere il bilancio consolidato 2024 a quota 400 milioni, in
crescita rispetto all'anno precedente (385mln), mentre procedono
la ristrutturazione della sede di Chienes e la digitalizzazione
dei processi produttivi di Rubner Türen, specializzata in
portoni e porte per interni ed esterni, per cui il Gruppo ha
impegnato un investimento di 25 milioni di euro.
"L'industria del legno insieme all'edilizia residenziale e
commerciale continuano a guidare il business - sottolinea -
sottolinea Peter Rubner, presidente del Gruppo - Abbiamo
registrato una riduzione delle richieste del cliente privato
preoccupato delle incertezze economiche, compensata dalla tenuta
delle opere pubbliche, in particolare dall'edilizia scolastica,
e dalla crescita del segmento commerciale dove sempre più
imprese scelgono di costruire in legno"
Il Gruppo, la cui origine risale al 1926, quando Josef Rubner
aprì la sua prima segheria in Alto Adige, ha oggi un organico di
oltre 1.400 dipendenti e 18 stabilimenti tra Italia, Austria,
Germania e Francia.
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