"La Festa della Liberazione non deve
essere e non è la celebrazione di un rito stantio, senza
interesse reale, dopo il tanto tempo ormai trascorso. Il 25
Aprile è per l'Italia e la Valle d'Aosta un elemento fondativo
della Repubblica, consolidato il primo gennaio del 1948 con
l'entrata in vigore della Costituzione". E' quanto scrive in una
nota Nedo Vinzio, presidente dell'Anpi Valle d'Aosta, in
occasione delle celebrazioni per il 25 aprile.
"I primi dodici articoli della Costituzione - prosegue -
definiscono i valori su cui si basa la Repubblica, come
democrazia, sovranità popolare, uguaglianza, diritti
inviolabili, lavoro, solidarietà, libertà e pace. Quest'ultimo
principio è messo oggi a dura prova da conflitti in più parti
del mondo. Noi auspichiamo che le trattative per la tregua, e ci
auguriamo per la pace, vadano a buon fine. Il lascito dei
partigiani che con la riconquista della libertà ci hanno
consegnato una pace oggi messa in discussione, impone a tutti
noi di custodire e riappropriarci dello spirito dei ragazzi
della Resistenza che, incuranti dei rischi che correvano e per i
quali in molti casi hanno perso la vita, hanno speso i loro anni
migliori per consentire a noi un'esistenza libera".
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