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ANSAcom - In collaborazione con CCIAA Irpinia Sannio
Nel padiglione della Campania al Vinitaly 2025, la cui 57/a edizione ha aperto i battenti oggi in Fiera a Verona per proseguire sino a mercoledì 9 aprile, la collettiva guidata dalla Camera di Commercio Irpinia Sannio e dai due Consorzi di tutela vini d’Irpinia e Sannio, conta sulla presenza di 111 aziende espositrici, distribuite su una superficie di 3 mila metri quadrati.
"Per la nostra realtà - ha precisato all'interno dello stand Antonello Murru, direttore di Valirsannio, azienda speciale della Camera di Commercio Irpinia Sannio - il Vinitaly rappresenta l'evento più importante nell'ambito della produzione enologica. Gli oltre 110 produttori presenti quest'anno, tutti di eccellenza, incontreranno operatori qualificati internazionali per la promozione e la valorizzazione delle nostre produzioni. Sappiamo in questo momento di trovarci in un contesto globale particolare e delicato, ma con la qualità dei prodotti e la professionalità e competenza dei nostri produttori, siamo convinti di poter fronteggiare i mercati allargando magari il posizionamento in aree nelle quali non siamo ancora presenti",
"Certamente il mercato americano è importante - ha aggiunto Murru - se si considera che oltre il 30% dell'export vinicolo dell'Irpinia e del Sannio è destinato agli Stati Uniti, ma nel 2024 siamo cresciuti di più dell'11% rispetto dell'anno precedente. Adesso dobbiamo osservare come si assesterà l'economia nell'ambito della questione dei dazi, ma siamo fiduciosi in virtù dell'industralizzazione delle nostre aziende"
"Per noi la presenza al Vinitaly è di fondamentale importanza - ha spiegato Teresa Bruno, presidente del Consorzio Tutela Vini d'Irpinia - visto che siamo circa 700 soci tra viticoltori, imbottigliatori e vinificatori: qui abbiamo l'occasione per far degustare ad un pubblico allargato i vini di tante piccole aziende che ad oggi non sono conosciute, per continuare il prosieguo delle grande qualiutà che caratterizza le nostre realtà piccole, medie e grandi. Nei nostri stand sono previste dugustazioni internazionali, dove le nostre denominazioni Fiano di Avellino e Greco di Tufo saranno poste in evidenza all'attenzione internazionale".
"Nell'edizione 2025 del Vinitaly - le parole di Libero Rillo, presidente di Sannio Consorzio Tutela Vini - ci siamo presentati con una nuova modalità, nel senso che non veniamo qui solo per fare delle degutazioni ma per presentare quello che stiamo facendo negli ultimi anni, ossia un pacchetto quasi turistico, che prevede di portare sulla nostra realtà operatori, importatori, buyers e giornalisti per far conoscere e apprezzare tutte le bellezze del nostro territorio, quindi non solo vino ma anche prodotti tipici, arte e cultura. Il Sannio ha tante cose da raccontare e noi al Vinitaly 2025 vogliamo renderle note e pubblicizzarle".
ANSAcom - In collaborazione con CCIAA Irpinia Sannio
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