Inizia a prendere forma Thinking
Machines Lab, la nuova azienda di intelligenza artificiale
fondata da Mira Murati, ex chief technology officer di OpenAI.
La startup vede infatti l'ingresso di altri due ex manager dello
sviluppatore del chatbot ChatGpt. Si tratta di Bob McGrew, già
responsabile della ricerca di OpenAI, e Alec Radford, ex
ricercatore di punta della stessa compagnia e fautore di alcune
delle innovazioni che hanno permesso a ChatGpt di imporsi a
livello globale. I loro nomi sono apparsi sul sito di Thinking
Machines Lab. Finora, l'azienda ha mantenuto un profilo basso
riguardo ai dettagli specifici del suo programma di ricerca. Lo
scorso febbraio, in una nota ufficiale, la startup ha dichiarato
l'intenzione di sviluppare strumenti che permettano
all'intelligenza artificiale di "funzionare per le esigenze e
gli obiettivi unici delle persone" e di creare sistemi di IA che
siano "più ampiamente compresi, personalizzabili e capaci"
rispetto alle soluzioni attualmente disponibili sul mercato.
Bob McGrew ha avuto un percorso significativo all'interno di
OpenAI, entrando a far parte del team tecnico nel 2017 e
scalando rapidamente i ranghi fino a diventare vice presidente
della ricerca nel 2018, per poi assumere il ruolo di Chief
Research Officer. La sua partenza da OpenAI è avvenuta nel
settembre del 2024.
Ancora più rilevante è l'adesione di Alec Radford, che in OpenAI
è stato autore principale di un articolo di ricerca sui
'trasformatori pre-addestrati generativi (gpt)' l'architettura
cuore pulsante dei prodotti di punta di OpenAI, incluso ChatGpt.
Al fianco di Mira Murati nella nuova startup ci sono altri ex
membri di OpenAI: il co-fondatore John Schulman, che ricopre il
ruolo di Chief Scientist, e Barret Zoph, che in precedenza ha
guidato il post-training dei modelli Gpt, ora chief technology
officer, responsabile tecnico, di Thinking Machines Lab.
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