BRUXELLES - Una serie di proposte per un'Europa "più sociale" e che "funzioni per tutti e non solo per le élite": è quanto contenuto in un documento di riflessione sottoscritto da un gruppo informale di deputati del Parlamento europeo, il 'Progressive Caucus'. Una risposta, spiegano, al Libro bianco della Commissione europea sul futuro dell'Europa, definito "deludente" e che "non corrisponde alle grandi sfide" che l'Ue si trova di fronte. Il testo è stato presentato in conferenza stampa da Dimitrios Papadimoulis, Sergio Cofferati e Curzio Maltese (Sinistra unitaria europea), Ernest Urtasun e Eva Joly (Verdi), Georgi Pirinski e Guillaume Balas (S&D).
Le proposte vanno dal mettere al centro gli investimenti per creare lavoro alla democratizzazione delle istituzioni europee, dal sostegno all'accoglienza dei rifugiati alla lotta all'evasione fiscale, dal freno alle politiche di austerità a una transizione ecologica. "Non c'è dubbio - si legge nel testo - che l'Europa è a un bivio. Ignorare la necessità di riaffermare i principi di solidarietà sociale, democrazia e equità proponendo limitati aggiustamenti equivale a negare il processo di disintegrazione in corso".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA