"Oggi festeggiamo i lavoratori,
ma con il cuore e la testa rivolti alla lotta politica. Sempre
più persone, infatti, non riescono ad arrivare a fine mese, le
destre hanno cancellato il reddito di cittadinanza e i salari
sono fermi da tempo", così in una nota Pasquale Tridico,
capodelegazione del Movimento 5 Stelle al Parlamento europeo.
"Intanto aumenta il costo della vita, spopolano i contratti
precari e non si fermano le morti bianche di operai, braccianti
e ragazzi privi di sicurezza e garanzie. Per tutte queste
ragioni il Primo Maggio assume oggi un significato drammatico:
il lavoro è tornato a essere sinonimo di fatica, insicurezza e
sfruttamento e nonostante tutto questo il governo Meloni si gira
dall'altra parte, finanzia le armi e sogna la guerra, mentre
l'Occidente costruisce modelli economici per la ricchezza di
pochi e la fragilità degli altri. Oggi più che mai, la Festa dei
Lavoratori deve essere una data simbolica per ribadire che
dobbiamo continuare a batterci per un lavoro giusto, sicuro, ben
retribuito. Per uno Stato che protegga e non abbandoni. Per
un'Europa che torni a essere spazio di dignità sociale e non
terreno di disuguaglianze crescenti. Buon Primo Maggio a chi non
smette di credere nella dignità del lavoro".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA