Via libera dalla commissione per
lo Sviluppo Regionale (Regi) a BRIDGEforEU, lo strumento pensato
per superare gli ostacoli amministrativi transfrontalieri che
frenano le regioni di confine.
Gli eurodeputati della Regi hanno approvato con 30 voti
favorevoli, 0 contrari e 2 astensioni un accordo provvisorio su
uno Strumento per lo Sviluppo e la Crescita delle Regioni di
Frontiera al fine di trovare soluzioni transfrontaliere agli
ostacoli amministrativi e giuridici nelle regioni di confine.
Per risolvere le questioni amministrative e giuridiche
relative a infrastrutture o servizi pubblici transfrontalieri
che rendono più difficile la vita dei cittadini e frenano la
crescita economica, la proposta consente alle autorità regionali
o locali e agli enti privati ;;di segnalare gli ostacoli
transfrontalieri ai degli appositi punti di coordinamento
istituiti dagli Stati membri che desiderano partecipare.
Dopo aver valutato il problema e le cause sottostanti, il
punto di coordinamento può utilizzare una serie di strumenti
volontari per affrontare gli ostacoli alla cooperazione. Ad
esempio, può contattare le autorità competenti (locali,
regionali o nazionali) e segnalare loro il problema, in modo che
possano valutare quali modifiche amministrative o giuridiche di
loro competenza potrebbero risolverlo.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA