(V. 'Cento barche di carta davanti al Pe...' delle 15:57)
"Oggi la piazza di fronte al
Parlamento europeo a Bruxelles sembra un ritrovo di un centro
sociale per un'iniziativa immigrazionista" con "un centinaio di
'installazioni d'arte' rappresentate da barche con un chiaro
messaggio pro-accoglienza". Lo scrive in una nota l'eurodeputata
della Lega, Silvia Sardone, commentando il presidio promosso
dall'associazione tedesca Awo International.
"Secondo i proponenti, il progetto artistico socio-critico,
sviluppato da studenti di un istituto di Duesseldorf insieme a
degli artisti, mira a sensibilizzare sulla necessità di offrire
a tutti un'accoglienza dignitosa e di essere più umani. Insomma
la solita retorica buonista e immigrazionista. Tra le barche
rappresentate ci sono anche raffigurazioni di due ong tedesche
note per la loro attività che favoriscono dell'immigrazione
irregolare come Sea Watch e Humanity", sottolinea Sardone,
annunciando l'intenzione di presentare "un'interrogazione al
Parlamento europeo" per chiarire se vi siano "coinvolgimenti e
autorizzazioni delle istituzioni Ue" nell'iniziativa.
"Non vorremmo che ripartisse l'ennesima campagna delle ong
contro qualsiasi riforma delle procedure di accoglienza, asilo e
rimpatri che si attendono da anni a Bruxelles. Non abbiamo
bisogno della solita propaganda venduta come 'arte', con
un'impronta di estrema sinistra, a favore dell'accoglienza senza
freni. Abbiamo invece urgenza di un'Europa che difenda i propri
confini e che la smetta di facilitare le operazioni criminali
dei trafficanti di uomini", evidenzia.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA