Lo spareggio per il decimo posto va
al Toro: i granata battono l'Udinese e consolidano l'ultima
posizione nella parte sinistra della classifica. E, per
l'occasione, vincono anche la Coppa Pizzul, istituita per la
prima volta dalla scomparsa del noto giornalista e che verrà
assegnata in tutti i confronti tra piemontesi e friulani. Vanoli
torna ad esultare dopo oltre un mese, Runjaic trova invece la
quinta sconfitta consecutiva.
Il Toro è senza lo squalificato Coco e gli acciaccati Lazaro,
Ilic e Vlasic, così il tecnico decide di aggiungere un
centrocampista nel suo undici iniziale: con Ricci e Casadei c'è
anche Linetty, mentre Gineitis è avanzato sulla linea di
trequarti al fianco di Elmas e alle spalle di Adams. In difesa,
invece, è Masina il prescelto per far coppia con Maripan,
l'altra novità è Pedersen anziché Walukiewicz. Anche Runjaic ha
problemi di formazione e l'attacco è ridotto all'osso, senza
bomber Lucca e Thauvin ma con Sanchez recuperato per la
panchina. Così viene scelto Bravo come unica punta e Payero in
appoggio, mentre davanti al portiere Okoye c'è il tandem
Bijol-Solet.
I friulani vogliono rialzarsi dopo una serie di quattro
sconfitte consecutive e partono meglio, la prima occasione
capita ad Ekkelenkamp che però non trova la deviazione vincente.
Il Toro si vede con tre corner consecutivi e un colpo di testa
di Maripan 'stoppato' da Ehizibue, al 36' subisce il vantaggio
firmato Atta ma l'arbitro Collu annulla per fuorigioco. Lo
spavento scuote i granata, tre minuti dopo ecco l'1-0: sbaglia
Lovric in impostazione e Okoye respinge su Ricci, il pallone
balla nell'area piccola e ci pensa Adams a gonfiare la rete.
L'Udinese rientra in campo per la ripresa con uno spirito più
battagliero e prova a sorprendere il Toro, serve un intervento
con i piedi di Milinkovic-Savic per respingere il tentativo
ravvicinato di Atta. E' il momento di maggiore pressione dei
bianconeri, i due tecnici fanno due cambi a testa: Vanoli
richiama Pedersen e l'acciaccato Ricci per Walukiewicz e
Karamoh, Runjaic risponde con Modesto e Davis per Ehizibue e
Bravo.
Il Toro fatica a ripartire ma il portiere serbo si fa sempre
trovare pronto, per il quarto d'ora finale Vanoli concede
l'esordio tra i grandi al 2006 Perciun. Il raddoppio, però,
arriva con un altro prodotto del vivaio, Dembele, che a 5' dalla
fine trova il 2-0. Gli ultimi assalti dei friulani sbattono
contro il muro granata, Milinkovic-Savic torna a blindare la sua
porta. Con questi tre punti, il Toro sale a quota 43 e stacca
proprio l'Udinese, che resta a 40.
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