/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Nuovi spazi più ampi e funzionali per la Diabetologia a Recanati

Nuovi spazi più ampi e funzionali per la Diabetologia a Recanati

Inaugurazione nell'Area ex Dialisi dell'Ospedale di Comunità

ANCONA, 08 aprile 2025, 20:21

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Nuovi locali per l'Unità Operativa di Diabetologia all'interno dell'Ospedale di Comunità di Recanati (Macerata).Il nuovo reparto, fa sapere la Regione, "il cui costo complessivo è di 170.060 euro, è stato realizzato nell'Area ex Dialisi dell'Ospedale di Comunità di Recanati, è dotato di spazi più ampi e funzionali per venire incontro alla richiesta sanitaria in aumento, comprende un'area di accettazione, una di attesa, nove ambulatori, spogliatoi e servizi igienici su una superficie totale di 330 metri quadrati ed è interamente dotato di impianto di climatizzazione".
    I nuovi locali per la Diabetologia sono stati inaugurati questa mattina dal vicepresidente e assessore alla Sanità della Regione, Filippo Saltamartini, insieme al direttore generale dell'Ast di Macerata, Alessandro Marini, il direttore della Diabetologia Gabriele Brandoni, alla presenza del sindaco Emanuele Pepa e di Sauro Galassi, presidente dell'Associazione diabetici di Recanati.
    L'Unità Operativa di Diabetologia, attiva presso la struttura di Recanati dal 2017, ha per lungo tempo svolto le proprie prestazioni sanitarie utilizzando quattro ambulatori, presenti al piano terra dell'Ex Ospedale, in condivisione e alternanza programmata con altre specializzazioni. L'incrementata affluenza di pazienti diabetici nel corso degli anni ha reso necessaria l'individuazione di locali più idonei e il conseguente trasferimento della diabetologia.
    "Dal nostro insediamento nel 2020, - ha detto Saltamartini - abbiamo lavorato per realizzare una sanità di prossimità, in controtendenza rispetto agli ospedali unici, abbiamo riformato la sanità e approntato un Piano socio sanitario il cui obiettivo è quello di mantenere e rafforzare i servizi sul territorio regionale. Anche per Recanati e il suo territorio abbiamo previsto un potenziamento dei servizi".
    "Nel nostro approccio, - ha aggiunto - abbiamo deciso di puntare su un modello più decentralizzato, con ospedali per acuti a Civitanova, Macerata e Camerino e Ospedale di sede disagiata di San Severino Marche. Questo significa che le patologie gravi vengono trattate in questi centri, ma la vera sfida è quella di rafforzare la sanità territoriale, con diagnostica avanzata, prevenzione e un miglior controllo delle patologie sul territorio".
    "Per quanto riguarda Recanati, - ha affermato ancora Saltamartini - la nostra prospettiva è quella di potenziare l'ospedale di comunità di Recanati con tutta la diagnostica per immagini disponibile (la TAC installata potrebbe essere solo il primo pezzo), altri servizi già presenti e tutta l'attività ambulatoriale. Possiamo offrire servizi vitali per la salute dei cittadini, senza farli viaggiare verso altri ospedali, alleggerendo così il carico su strutture come quella di Macerata. Abbiamo lavorato e continueremo a lavorare per garantire una programmazione concreta, - ha proseguito - con un piano che prevede il rafforzamento della sanità territoriale e l'incremento dei medici che stiamo formando in Regione dal 2021 con 150 borse di specializzazione l'anno in più, anche se dobbiamo fare i conti con una carenza di personale pregressa che è il risultato di un errore di programmazione a livello nazionale che abbiamo ereditato dal passato".
    "Quest'anno a medicina verranno iscritti oltre 20mila ragazzi e per la fine di quest'anno il numero di medici che entreranno in servizio saranno superiori a quelli collocati in pensione. - ha osservato - Questo ci permette di essere ottimisti per il futuro, sebbene ci siano ancora sfide legate alla carenza di infermieri. I 5 milioni del Pnrr su Recanati Casa di Comunità - ha concluso - sono stati orientati a rafforzare l'assistenza territoriale di queste comunità e sono investimenti di chiara evidenza".
    "I nuovi locali della Diabetologia di Recanati sono la risposta ad un bisogno di salute da parte dei cittadini che è aumentato nel corso del tempo, a testimonianza della qualità dell'offerta sanitaria erogata - ha chiosato Marini - Vi era la necessità di garantire spazi più ampi e confortevoli al dottor Brandoni e a tutta la sua equipe che lavorano ogni giorno con competenza e abnegazione per soddisfare le necessità di cura della popolazione".
    "E' il coronamento di un lavoro iniziato tanti anni fa - ha ricordato Brandoni - che ci ha permesso di portare a Recanati oltre mille persone che hanno una patologia come il diabete. E' una patologia importante, sfiora il 6% in Italia, e qui riusciamo a dare un buon servizio grazie all'equipe che prevede due infermieri che fanno l'accettazione, una infermiera delle ferite difficili, un podologo e un dietista. Una bella equipe di professionisti che vogliamo aumentare nel numero per cercare di seguire tutte le persone con questa patologia che sono in aumento".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza