Torna la Pigotta, la popolare
bambola di pezza dell'Unicef, per aiutare i bambini colpiti da
malnutrizione. Ad accompagnarla una testimonial di eccezione:
Alessia Marcuzzi, che per l'occasione ha prestato il suo volto
per la realizzazione di un nuovo video e un nuovo scatto
fotografico.
Nel mondo sono oltre 148 milioni i bambini colpiti da
malnutrizione cronica, più del 22% dei bambini sotto i 5 anni a
livello globale. Altri 45 milioni sono colpiti da malnutrizione
acuta, di cui 13,7 milioni sono colpiti in forma grave, e
rischiano di morire se non ricevono cure immediate. I fondi
raccolti con la campagna Pigotta 2023 contribuiranno a donare
alimenti, vaccini e medicine in tanti paesi del mondo,
sostenendo i programmi dell'Unicef per combattere la
malnutrizione infantile e le crisi umanitarie come quelle
derivanti dalle guerre in Ucraina e a Gaza.
"La Pigotta da oltre 20 anni è la popolare bambola di pezza
dell'Unicef, realizzata dai volontari Unicef attraverso attività
nelle scuole, nei centri anziani o nei comitati locali presenti
sul territorio italiano. Ogni Pigotta adottata rappresenta un
cerchio di solidarietà che unisce coloro che l'hanno realizzata,
le persone che l'hanno adottata e i bambini che grazie alla
donazione verranno aiutati" spiega Antonio Sgroi, presidente del
Comitato provinciale per l'Unicef.
La Pigotta dell'Unicef a Torino si potrà adottare con un
contributo minimo di 20 euro presso la postazione che verrà
allestita in piazza San Carlo (di fronte al negozio Armani) nei
giorni 8-9-10-16 e 17 dalle 10 alle 18, presso la sede del
Comitato provinciale in corso Orbassano 215 dal lunedì al
giovedì dalle 9 alle 17; presso il negozio InGenio in via
Montebello, 28.
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