"Dobbiamo rafforzare la
contrattazione a tutti i livelli per accrescere tutele, specie
sulla sicurezza. Basta lavoratori fantasma. Dove il lavoro non è
sicuro, aumenta il rischio di infortuni e incidenti. Bisogna
investire sui lavori che cambiano". Così Ivana Veronese,
segretaria confederale della Uil, chiudendo a Valenza la
manifestazione del Primo Maggio per la provincia di Alessandria.
Dal palco anche un pensiero per papa Francesco, ricordando la
sua attenzione per gli ultimi e alcune aperture verso le donne.
"Bisogna che gli uomini accettino il diritto alla loro libertà -
prosegue Veronese -. I femminicidi si combattono cambiando la
cultura, dalle scuole".
Non è mancato un riferimento al presidente della Repubblica
Sergio Mattarella e al tema dei salari, definiti
"insufficienti". "I contratti vanno rinnovati e bene, non gratis
o con mancette", ha concluso la segretaria confederale.
Il Primo Maggio è stato celebrato anche a Volpedo, paese
natale del pittore Giuseppe Pellizza, autore de Il Quarto Stato,
una delle immagini più iconiche della Festa dei Lavoratori.
Comune e Anpi hanno organizzato un appuntamento nella piazza
intitolata al celebre dipinto - realizzato tra il 1891 e il 1901
- per celebrare i 30 anni dalla conclusione dei lavori che
l'hanno riportata al suo aspetto ottocentesco.
La piazza, creata a metà Ottocento con la ristrutturazione del
palazzo signorile voluta dai nuovi proprietari Malaspina, è il
luogo dove Pellizza ambientò l'avanzata dei lavoratori.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA