In un secchio teneva della frutta
da macerare per produrre alcol. Quando la polizia penitenziaria
del carcere di Biella ha scoperto il contenitore, il detenuto,
straniero, ha dato in escandescenze.
A dare la notizia è Vicente Santilli, segretario per il Piemonte
del sindacato Sappe. "Al momento del ritiro, il detenuto andava
in escandescenza - spiega Santilli -. Vani sono stati i
tentativi di portarlo alla calma, tanto che ad un certo punto
incominciava a tirare calci al poliziotto di servizio nel
reparto isolamento, colpendolo al volto e al braccio".
L'agente, da poco nel Corpo di Polizia Penitenziaria, è stato
portato in ospedale dove ha avuto dieci giorni di prognosi.
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