/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Il rito del giorno: la commendatio e la valedictio

Il rito del giorno: la commendatio e la valedictio

La raccomandazione dell'anima a Dio e il commiato al Pontefice

ROMA, 26 aprile 2025, 14:18

Redazione ANSA

ANSACheck

 "L'Ultima Commendatio et Valedictio" sono i riti funebri cattolici che precedono la sepoltura e che segnano il momento di commiato al defunto. La "Ultima Commendatio", ovvero l' ultima raccomandazione è una preghiera in cui si chiede a Dio di accogliere l'anima del defunto, mentre la "Valedictio", ovvero il commiato è un saluto di addio, spesso accompagnato da preghiere per il riposo dell'anima.
    In occasione, stamane, della cerimonia funebre per papa Bergoglio l'Ultima Commendatio e la Valedictio sono avvenute al termine della Celebrazione Eucaristica, presieduta dal cardinale Baldassare Reina, vicario Generale per la diocesi di Roma e da Youssef Absi Patriarca di Antiochia dei greco-melchiti. Si tratta dunque della raccomandazione dell'anima a Dio e il commiato finale al Pontefice. Il celebrante, cardinale Giovan Battista Re, ha asperso il feretro di Papa Francesco con l'acqua benedetta e l'incenso a cui è seguita la preghiera di rito: "Padre clementissimo, affidiamo alla tua misericordia il nostro Papa Francesco che tu hai costituito successore di Pietro e Pastore della Chiesa, annunciatore intrepido della tua Parola e fedele dispensatore dei divini misteri. Ammettilo, ti preghiamo, nel santuario del Cielo, a godere dell'eterna gloria con tutti i tuoi eletti. Ti rendiamo grazie, Signore per tutti i benefici che nella tua bontà gli hai concesso per il bene del tuo popolo.
    Fratelli e sorelle confidiamo alla Misericordia di Dio l'anima di papa Francesco, preghiamo Dio Padre e Gesù Cristo perchè, riscattato dalla morte, sia accolto nella sua pace e il suo corpo resusciti nell'ultimo giorno, la Beata Vergine interceda perchè mostri al nostro papa il volto del Figlio e consoli la Chiesa con la luce della Resurrezione".
    La celebrazione è stata presieduta dal cardinale Giovanni Battista Re, decano del Collegio Cardinalizio, ma concelebrata da 220 cardinali presenti sul sagrato e 750 tra vescovi e sacerdoti. Presenti 170 tra delegazioni, capi di Stato e sovrani regnanti, tra cui Trump e Macron. In prima fila quella dall'Argentina, paese natio del pontefice, poi quella italiana con il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. 
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza