Quando le note lente di 'Stay' invadono il PalaAlpitour 'Riri' non è sul palco ma nel parterre, dietro al pubblico che, impazzito, la segue, coi cellulari in mano.
Poi, coperta da un lungo cappuccio bianco, stile pugile, sale su un parallelepipedo spuntato poco prima sopra l'area dei mixer.
Iniziano così le quasi 2 ore dell''Anti World Tour' di Rihanna che questa sera ha conquistato gli 8 mila al PalaAlpitour di Torino con un concerto, organizzato da Live Nation, che ha ripercorso la carriera della popstar di Barbados.
Un inizio nel segno dello show, con Rihanna che abbassa il cappuccio, si ferma, saluta con la mano. Poi intona 'Love The way you lie' e il palazzetto si infiamma insieme a lei mentre le si avvicina una passerella sospesa che la porta fino al palco sulle note di 'Woo' e 'Sex with me'. Qui, insieme al gruppo di talentuosi ballerini che farà da coreografia ad alcuni dei momenti più 'caldi' dello show, la regina del pop intona 'Pour it up' mentre da sotto il palco 'emerge' l'orchestra. Al primo cambio d'abito Rihanna entra in scena fasciata in una provocante tuta beige e attacca 'Goodnight Gotham' per poi far scatenare sempre di più i fans con la classica 'Umbrella'. E per la prima volta si rivolge al pubblico. "Torino - ripete due volte in un italiano con forte cadenza americana - welcome all'Anti World tour" e prosegue in inglese ricordando che questa è la "primissima volta di questo tour in Italia. È fantastico, fatemi vedere quanti siete, alzate le mani" dice ancora rivolta al pubblico chiedendo con tono scherzoso "chi conosce le parole di 'Desperado'?".
Lo spettacolo lo fanno la sua voce, profonda e carica di emozione, i suoni della band, le luci. Poi Rihanna scompare per riapparire, uscendo da una botola nel palco, sulle note hip hop di 'Man Down'. Terzo cambio d'abito, terza tuta che lascia poco all'immaginazione e via con 'Rude boy'. "It's party time" urla al pubblico mentre sul palco quattro strutture gonfiabili illuminate di diversi colori trasformano il palazzetto in un club di Los Angeles o di New York. Un successo dopo l'altro, Rihanna fa ballare il pubblico con 'We found love' mixato con 'How deep is your love' e 'Where have you been'.
Lo show è alle battute finali, manca però la quarta parte che vede una delle trovate più spettacolari della serata, una colata di schiuma su un grande telo alle spalle della band che alla fine del concerto ha invaso quasi metà palco. Intanto Rihanna, occhialoni e completo giacca e pantaloni un po' anni '80, chiede al pubblico di accendere le luci dei cellulari che fanno brillare il PalaAlpitour come i 'Diamonds' della hit che lei intona. Ultime emozioni con 'Four Five Seconds'. Rihanna chiede al pubblico di cantare insieme a lei. "Siete così divertenti, è un piacere esibirmi qui con voi, sento una grande energia quindi grazie' dice ancora rivolta al pubblico mentre indossa una corona gonfiabile che alcuni fans sotto al palco le hanno regalato. L'ultimo brano, 'Kiss it better', Rihanna lo canta su un cubo sopraelevato con la schiuma che continua a scendere sul palco. E sulle note finali Rihanna manda i fans in delirio firmando autografi agli spettatori davanti a lei prima di scomparire per l'ultima volta nella botola sotto il palco.
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