Torna dal 22 maggio al 20 giugno a Modena Buk Festival, kermesse fondata 14 anni fa dall'autore e regista Francesco Zarzana, diventata un punto di riferimento per la piccola e media editoria nazionale e, nel tempo, palcoscenico per eventi, incontri, laboratori e novità degli autori italiani.
Il Festival è un articolato progetto culturale che ruota
intorno al libro: "per questo - spiega Zarzana - abbiamo via via
consolidato la nostra visione focalizzata sulla
'bibliodiversità' e il pluralismo editoriale in un cartellone
dedicato alle novità pubblicate dalle case editrici medie e
piccole, e siamo noi stessi diventati motore di produzione
editoriale, attraverso l'Associazione ProgettArte".
Nel 2020,
poi, è nato sempre a Modena Buk Film Festival, con un'appendice
a Sassuolo, contest dedicato alla cinematografia di ispirazione
letteraria. Sarà proprio la seconda edizione del cine-festival
ad aprire il cartellone 2021, alla presenza del pubblico,
rinnovando l'incontro fra letteratura, cinema e spettacolo. Con
il valore aggiunto di un evento scenico in omaggio a Dante nel
700/o anniversario della morte, in programma il 6 giugno.
Si comincia con la seconda edizione di Buk Film Festival, a
Modena e Sassuolo il 22 e 23 maggio. Un filo rosso tra
letteratura e cinema unisce le tre cineproduzioni finaliste,
tratte o ispirate da un'opera letteraria: 'La Lupa' di Michele
Salimbeni e Manon Décor, 'Picciridda' di Paolo Licata e
'Jeanne/Joan of Arc' di Bruno Dumont. La giuria, tutta al
femminile, sarà guidata dall'attrice francese Manon Elezaar e
composta da Anne-Sophie Morillon, Chiara Cavalieri e Carmen Di
Marzo. Il 19 e 20 giugno, al Laboratorio Aperto, mostra mercato
dedicata alla piccola e media editoria nazionale, con un ampio
cartellone di incontri e anteprime.
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