Torna dal 9 al 13 ottobre, a Palermo, il Festival delle Letterature migranti, diretto da Davide Camarrone. Due i temi: "Ultimanza" e "1492/1942", cinque le sezioni: letteratura, arti visive, cinema, teatro e musica.
Oltre 100 le personalità protagoniste di questa quinta edizione, 30 gli autori e mille gli studenti ai quali saranno dedicati incontri, laboratori e seminari. L'incontro inaugurale si terrà il 9 ottobre a Villa Trabia, dove entrerà in funzione la Casa delle letterature.
"Ultimanza" prova a definire un'epoca che rischia di bruciare le risorse vitali del pianeta e di interrompere i processi di trasmissione culturale. "1492/1942" sono date cruciali. Nel 1492, Ferdinando e Isabella, sovrani di Spagna e di Sicilia, emanano l'editto di espulsione degli ebrei dal Regno. Nel 1942 un gruppo di gerarchi nazisti mette a punto la "Soluzione finale" del problema ebraico.
Tra i presenti, Edith Hall, Anthony Cartwright, Ece Temelkuran, Leila Karami, Annalisa Camilli, Shahram Khosravi, Alia Malek.
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