Ancora una rimonta vincente per Lorenzo Musetti che a Montecarlo batte per la prima volta in carriera Stefanos Tsitsipas, campione uscente, (1-6, 6-3, 6-4, il risultato finale per l'azzurro in due ore e 2 minuti di gioco) e centra la prima semifinale in un '1000'. "Crediamoci":
Musetti lo scrive sulla telecamera al termine del match. L'azzurro domani sfiderà l'australiano Alex De Minaur che a sua volta ha superato con un doppio 6-0 il bulgaro Dimitrov. "Oggi è stata una partita durissima - le parole a caldo del tennista toscano - non lo avevo mai battuto. Ci avevo perso cinque volte. Sapevo di non avere un compito facile oggi.
Durante la partita ho alzato il mio livello e sono molto orgoglioso del mio successo. Era forse la missione più difficile, ma sono riuscito a portarla a casa grazie al supporto del pubblico e del mio box. Sono veramente contento di avere così tanta gente che fa il tifo per me. Appuntamento a domani".
Come contro il cinese Bu e il ceco Lehecka, Musetti vince in rimonta, ma il successo contro Tsitsipas ha un sapore diverso, perché arriva contro un top 10, un giocatore che lo aveva sempre battuto nei cinque precedenti. In campo Musetti ha dimostrato forza e determinazione anche dopo aver perso il primo set 6-1. Nel secondo, l'azzurro (bronzo ai Giochi di Parigi l'estate scorsa) è riuscito a ripartire, conquistando il break decisivo nel sesto game per portare la sfida al terzo, in cui ha strappato la battuta a Tsistipas nel settimo gioco. "Nel primo punto della partita ho sentito qualcosa nei miei piedi quando sono andato per il drop shot, quindi non so se fosse qualcosa di serio, così ho deciso di chiamare il dottore per fare un controllo - ha raccontato a fine match l'azzurro -. Ovviamente ero un po' confuso da questo, quindi probabilmente non ho giocato secondo il piano di gioco di cui avevamo parlato prima della partita con Simone e il mio team. Poi, penso di aver mostrato la mia tenacia e il tennis perfetto per la terra battuta, ed è davvero bello. È davvero vincere insieme al mio team".
Domani Musetti (che è il quarto italiano a raggiungere la semifinale a Montecarlo da quando il torneo è diventato un ATP Masters 1000 nel 1990, dopo Jannik Sinner, Fabio Fognini e Andrea Gaudenzi) se la vedrà con l'australiano De Minaur che ha strapazzato con un netto doppio 6-0 il bulgaro Grigor Dimitrov in soli 44 minuti di gioco. A prescindere da come finirà il match con De Minaur, Musetti ha comunque migliorato il suo ranking (attualmente è n.16). Sarà invece derby spagnolo nell'altra semifinale: quello tra Carlos Alcaraz e Alejandro Davidovich Fokina. Nei quarti il murciano ha battuto in rimonta Arthur Fils (4-6 7-5 6-3). Più di qualche rimpianto per il francese che ha ceduto dopo diverse occasioni non sfruttate negli ultimi due parziali. Domani Alcaraz sfiderà il connazionale Davidovich Fokina, che nel primo match dei quarti aveva sconfitto Alexei Popyrin col punteggio di 6-3 6-2.
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