Grazie alla disponibilità mostrata
dal Cagliari, la Fiorentina si è allenata nel suo centro
sportivo in vista della gara di domani alle 18,30 contro la
formazione sarda, inizialmente in programma ieri alle 15 E
rinviata per il lutto per la scomparsa di Papa Francesco. Con
l'obiettivo di non perdere terreno dal gruppo in lotta per
l'Europa, Raffaele Palladino ha al momento a disposizione i 22
convocati domenica per questa trasferta, l'unico assente è
Colpani ancora ai box per i postumi di un infortunio, mentre
rispetto alla partita di Conference League contro il Celje di
giovedì scorso rientrano Dodo (che ha smaltito la squalifica al
pari di Zaniolo e Moreno) e Pablo Marì escluso dalla lista Uefa
come Ndour.
L'esterno brasiliano e il centrale difensivo spagnolo sono
annunciati fra i titolari, i ballottaggi riguardano la fascia
sinistra (tra Parisi e Gosens) e l'attacco dove Beltran e
Gudmundsson si contendono una maglia a supporto dell'inamovibile
Kean. Il quale ieri ha avuto un colloquio con Rocco Commisso: il
presidente aveva annunciato che avrebbe parlato con il
centravanti e così ha fatto, ribadendogli la volontà sua e del
club di continuare assieme anche la prossima stagione. A tenere
la situazione in bilico è la clausola rescissoria da 52 milioni
nel contratto dell'attaccante in scadenza nel 2029: una cifra
alta ma non per le potenzialità economiche di diverse big
internazionali. Il presidente viola, rientrato a Firenze e in
attesa di partire per gli Stati Uniti dopo il derby con
l'Empoli, teneva a ribadire di persona la propria stima e il
proprio apprezzamento al giocatore. Nel frattempo non paiono
trovare riscontro le voci su interesse per il 35enne Thomas
Muller che lascerà il Bayern Monaco.
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