'Platone nel cloud': questo il
titolo del seminario sull'etica del digitale e dell'intelligenza
artificiale che apre il 24 gennaio, nella sede dell'Istituto
nazionale di studi sul Rinascimento di Firenze, a Palazzo
Strozzi, il nuovo ciclo di iniziative di Incipit, progetto
culturale delle edizioni della Normale, dell'Insr e di altre
istituzioni italiane di formazione e ricerca. Relatori del
seminario Paolo Benanti, membro del New artificial intelligence
advisory board dell'Onu e presidente della Commissione
sull'intelligenza artificiale per l'informazione, e il filosofo
politico Sebastiano Maffettone.
'Platone nel cloud', spiegano gli organizzatori del
seminario, si propone come occasione di riflessione "di
carattere etico e filosofico sull'Intelligenza artificiale e le
sue implicazioni": "Viviamo una condizione digitale. Non ne
conosciamo fino in fondo le conseguenze per la vita, individuale
e sociale, di tutti noi. Siamo però convinti che tali
conseguenze debbano essere, per adoperare un termine quanto più
neutrale possibile, sostenibili dal punto di vista etico,
sociale e politico. Proprio per ciò, questo seminario ha uno
scopo unitario, cercare di comprendere quali siano gli elementi
essenziali della condizione digitale per poi vedere come
valutarli e tentare di orientarli, per quanto possibile, al bene
comune. Alternandosi nella discussione, i due relatori
svilupperanno la loro riflessione lungo un itinerario che,
analizzando il fenomeno tecnologico come una delle peculiari
espressioni del vivere umano, attribuisce alla riflessione
etica, politica ed economica un ruolo decisivo per la
comprensione del digitale e dell'intelligenza artificiale. È
attraverso questa 'finestra sul cloud', per riprendere la
metafora del titolo, che è possibile acquisire gli strumenti
necessari a stabilire una relazione equilibrata ed efficace tra
tecnologia da una parte, etica, politica ed economia
dall'altra".
L'incontro si svolgerà in modalità mista: in presenza nella
sala conferenze dell'Insr (fino ad esaurimento dei posti
disponibili) e sulla piattaforma Teams (per richiedere il link
scrivere a: [email protected]).
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