L'Umbria si conferma tra le
regioni più attrattive d'Italia per chi desidera acquistare
casa. Merito di un mercato immobiliare accessibile e ben
monitorato, come emerge dal nuovo listino dei prezzi pubblicato
dalla Borsa Immobiliare dell'Umbria, organo ufficiale della
Camera di commercio dell'Umbria. Il documento, aggiornato al
quarto trimestre 2024, è consultabile on-line e fornisce valori
medi per la compravendita residenziale nei vari comuni della
regione, a cominciare da Perugia e Terni, suddivisi per zona e
tipologia: nuove costruzioni, immobili ristrutturati, abitabili
e da ristrutturare.
"Questa iniziativa di comunicazione rappresenta un passo
importante - sottolinea in una nota dell'ente camerale Mauro
Cavadenti Gasperetti, agente immobiliare accreditato alla Borsa
- perché consente di avvicinare le persone ai servizi
professionali offerti, tra cui spiccano proprio il listino
prezzi e il servizio stime immobiliari".
A Perugia, le nuove costruzioni in zona semicentrale
raggiungono i 2.800 euro al metro quadro, mentre le
ristrutturate nel centro storico di pregio arrivano a 2.700
euro. Le abitazioni abitabili, ideali per chi desidera
sistemarsi subito, si attestano intorno ai 1.600 euro, mentre le
da ristrutturare, spesso situate in aree agricole, possono
scendere fino a 300 euro al metro, con massimi di 1.000 euro.
A Terni lo scenario è simile, ma con prezzi leggermente
inferiori: le nuove costruzioni toccano i 2.800 euro nel centro,
le ristrutturate i 1.900 euro, le abitabili si fermano a 1.300
euro e le da ristrutturare arrivano a un massimo di 800 euro al
metro quadro.
"Questi numeri fotografano una realtà concreta - osserva
Cavadenti Gasperetti - e dimostrano quanto il territorio umbro
possa offrire, sia a chi cerca una casa da vivere subito sia a
chi vuole investire o personalizzare la propria abitazione".
L'Umbria resta un modello di equilibrio tra vivibilità e
accessibilità A rendere l'Umbria così attrattiva non sono solo i
prezzi, ma il contesto in cui si inseriscono: una regione verde,
autentica, ben collegata e ricca di qualità della vita. Non a
caso cresce l'interesse da parte di acquirenti provenienti da
altre regioni italiane e dall'estero. "Per molti - spiega
Cavadenti Gasperetti - le dimensioni contenute dell'Umbria non
sono un limite, ma un punto di forza: si vive in luoghi
autentici, a misura d'uomo, e si possono raggiungere tutte le
città d'arte in poco tempo".
Un altro elemento che incide è la scarsità di nuove
costruzioni, frenata dagli elevati costi di realizzazione.
Questo fattore contribuisce a contenere i valori medi delle
compravendite, mantenendo il mercato regionale tra i più
appetibili a livello nazionale.
"È importante sapere di poter contare su strumenti ufficiali
e aggiornati - conclude Cavadenti Gasperetti - in un mercato che
troppo spesso rischia di essere guidato da percezioni soggettive
o da informazioni non verificate".
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