"L'Abruzzo vi accoglie a braccia
aperte, nella convinzione che questi intensi tre giorni alla
scoperta del nostro territorio e delle nostre eccellenze
dell'agrifood, tra cui tartufo, zafferano e olio, vi faranno
innamorare dell'Abruzzo e che questa sarà la premessa per
attivare feconde collaborazioni, durature relazioni commerciali
ed economiche, con reciproco e grande vantaggio". Con queste
parole il vice presidente della Giunta regionale con delega
all'Agricoltura Emanuele Imprudente ha dato il benvenuto oggi,
nella sala consiliare del Comune di Pescara, alla delegazione
dei 29 importanti buyer dell'Arabia Saudita, ospiti fino a
martedì 10 maggio in Abruzzo, nell'ambito dell'iniziativa di
internazionalizzazione dell'agrifood sostenibile e d'eccellenza,
portata avanti dalla Regione per mano dell'Agenzia regionale per
le attività produttive (Arap).
Una tre giorni cadenzata da visite nelle quattro province,
con degustazioni, lezioni tenute da esperti e operatori del
settore, eventi specifici e diffusi di incrocio tra l'offerta
interna e la domanda internazionale di operatori del settore: in
particolare, i manager rappresentanti della grande distribuzione
incontreranno Istituzioni e 24 imprenditori che hanno risposto
alla manifestazione di interesse lanciata da Arap nelle scorse
settimane.
La delegazione araba è composta dai partecipanti alla
manifestazione internazionale Cibus di Parma, conclusa ieri: si
tratta di manager di grande distribuzione nel mercato arabo
operanti nel settore degli iper-market, dei grandi alberghi,
degli autogrill, delle catene di ristoranti e
dell'intrattenimento. La missione fa parte di un più ampio piano
di internazionalizzazione per le imprese, partito nei mesi
scorsi ed entrato nel vivo nelle spedizioni all'Expo di Dubai e
a Bruxelles.
"La vostra presenza qui - ha aggiunto Imprudente -
rappresenta già un successo e un risultato concreto
dell'imponente attività di conquista di nuovi mercati messa in
campo dalla Regione Abruzzo, come mai era accaduto prima.
Ponendo al centro proprio l'agrifood, che è il più grande
veicolo di comunicazione del territorio e della sua economia".
"Altre regioni del Nord Italia - ha detto il presidente Arap
Savini - sono partite con l'internazionalizzazione molto prima
di noi. Ora anche l'Abruzzo, grazie all'intraprendenza della
Regione, recita un ruolo finalmente da protagonista. Siamo
consapevoli che il mercato saudita è emergente nel settore del
turismo e nei prossimi anni metterà in campo enormi
investimenti. In questo scenario possono recitare un ruolo
importante anche nostri eccezionali prodotti come lo zafferano e
tartufo o l'olio extravergine di oliva. La mia convinzione è che
tornerete in Arabia Saudita con questi prodotti, lasciando in
Abruzzo un po' del vostro cuore".
"Siamo davvero onorati di questa grande ospitalità - ha detto
a nome degli imprenditori ospiti Tamer Gialal Osman - e lieti di
avere l'opportunità di scoprire la vostra regione, conoscere a
fondo i vostri prodotti di eccellenza e il territorio da dove
nascono. La nostra delegazione è composta da professionisti che
importano prodotti da tutto il mondo. Il made in Italy e
l'agrifood italiano sono molto apprezzati nel nostro Paese,
perchè sono molto creativi ed esprimono una qualità
elevatissima. Siamo convinti che da questa esperienza potranno
nascere importanti e feconde relazioni". Il dg Morgante ha colto
l'occasione per fare il punto del progetto di
internazionalizzazione. "In soli tre mesi abbiamo coinvolto 120
imprese abruzzesi e oltre 100 prodotti di eccellenza. Ma non
solo, stiamo monitorando anche i social e i numeri dicono che il
marchio Abruzzo sta crescendo costantemente in visibilità e
diffusione".
Alla conferenza stampa, al fianco di Imprudente, hanno preso
parte il vicepresidente Arap Maria Assunta Iommi, il direttore
generale Antonio Morgante, e il sindaco di Pescara Carlo Masci.
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