/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Emilia-Romagna rallenta, pesano dazi e incertezza geopolitica

Emilia-Romagna rallenta, pesano dazi e incertezza geopolitica

Nel 2025 la regione è vista in crescita dello 0,6% come nel 2024

BOLOGNA, 10 marzo 2025, 16:20

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Nel 2024 l'attività industriale in Emilia-Romagna ha risentito degli scenari internazionali. È questa la fotografia che emerge dalla presentazione dei dati della congiuntura in Emilia-Romagna da parte di Unioncamere, Confindustria e Intesa Sanpaolo.
    Produzione e fatturato sono diminuite attorno al 3% e ordini interni attorno al 5, mentre il fatturato estero è rimasto sostanzialmente stabile (-0,2%). Tra i settori più colpiti, la moda (-8%), la metallurgia (-5,1%), l'industria meccanica, elettrica e dei mezzi di trasporto (-3,9%). In controtendenza il settore del cibo e bevande (+1,8%). Anche nel 2025, in base a un'analisi di Prometeia, l'economia regionale dovrebbe crescere del +0,6%, allo stesso ritmo del 2024 ma l'incertezza del quadro geopolitico e i dazi potrebbero cambiare lo scenario.
    Per il presidente di Unioncamere, Valerio Veronesi, occorre reagire con "investimenti, anche con la tempestiva rivisitazione del 5.0, abbassamento dei costi energetici, partecipazione dei giovani alla vita delle imprese, sostegno al mercato interno".
    Misure condivise anche dalla presidente di Confindustria Emilia-Romagna, Annalisa Sassi, che tuttavia, in base alle previsioni dell'associazione industriali, nel primo semestre 2025, vede un clima di moderato ottimismo nelle imprese di medio-grandi, mentre quelle piccole mostrano maggiore difficoltà.
    Secondo l'analisi della Research Department di Intesa Sanpaolo, infine, anche nella parte finale del 2024 il mercato del credito alle imprese ha registrato una domanda debole, nonostante la riduzione dei tassi di interesse, condizionando l'evoluzione dei prestiti. I depositi delle imprese sono stabili e resta alto il loro livello di liquidità. Intesa Sanpaolo "nel 2024 ha erogato 1,15 miliardi" alle imprese dell'Emilia-Romagna che salgono "a 2 miliardi comprendendo privati e famiglie", spiega la direttrice regionale Emilia-Romagna e Marche, Alessandra Florio e il gruppo ha anche siglato un accordo con Confindustria "per mettere a disposizione 200 miliardi di euro fino al 2028 per la crescita e la competitività del tessuto imprenditoriale nazionale".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza