Al via uno screening neonatale
sulla celiachia in Liguria grazie al progetto dell'ospedale
'Gaslini diffuso'. Saranno coinvolti 1.000 pazienti nella
Regione, con la proposta di un test genetico per valutare la
predisposizione alla malattia, per aumentare le diagnosi: in
Italia due terzi dei pazienti affetti dalla patologia non sono
ancora stati diagnosticati.
"L'Istituto Giannina Gaslini ha attivato in questi giorni il
nuovo programma di screening neonatale, proprio in occasione
della Settimana nazionale della celiachia, che coinvolge tutte
le pediatrie e neonatologie del Gaslini in Liguria: Sanremo,
Imperia, Savona, Genova, Lavagna e La Spezia, poli del Gaslini
Diffuso", spiega il professore Luca Ramenghi, direttore del
Dipartimento materno neonatale dell'ospedale pediatrico ligure.
"Il progetto, sviluppato in collaborazione con altri centri
italiani nelle Marche e in Campania, rappresenta il più ampio
programma di screening genetico per celiachia attualmente attivo
a livello nazionale - spiega il responsabile del centro
regionale di riferimento per la malattia celiaca e pediatra
gastroenterologo dell'Istituto Giannina Gaslini Marco Crocco -.
Saranno coinvolti 1.000 neonati liguri, attraverso la proposta
alle famiglie di effettuare un test genetico alla nascita, per
valutare la predisposizione alla celiachia. I neonati risultati
predisposti saranno poi monitorati fino ai 2 anni di vita per
verificare lo sviluppo della patologia, attesa in circa il 3%
dei casi".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA