Sono già 235.373 i liguri che si
sono vaccinati contro l'influenza a quaranta giorni dall'inizio
della campagna di prevenzione iniziata il 14 ottobre, di cui
12.174 nell'Asl1 imperiese, 44.745 nell'Asl2 savonese, 124.721
nell'Asl3 genovese, 21.438 nell'Asl4 chiavarese e 32.295
nell'Asl 5 spezzina.
Il 69% dei vaccini sono stati erogati dai medici di medicina
generale, il 18% dalle farmacie, il 7% dai pediatri di libera
scelta, il 6% dalle Asl e altri erogatori. Rispetto allo stesso
periodo dello scorso anno, sono già state somministrate 20 mila
dosi in più.
"La prima risposta della popolazione ligure è stata molto
positiva - commenta l'assessore alla Sanità della Regione
Liguria Massimo Nicolò -. L'invito che rivolgo ai cittadini,
soprattutto ora che stiamo entrando nella stagione più fredda, è
quella di continuare a fare prevenzione. In questo modo, oltre a
proteggere sé stessi, potremmo difendere soprattutto le persone
fragili, gli anziani e chi è affetto da patologie, contenendo
anche gli accessi ai pronto soccorso".
Per limitare ulteriormente questo fenomeno Regione Liguria
sta organizzando un piano di potenziamento dell'assistenza
sanitaria territoriale con presidi sanitari dislocati sul
territorio e aperti durante il periodo festivo in concomitanza
con il picco influenzale. "Vaccinarsi è quindi importante per
tutti ma è fondamentale per gli ultrasessantacinquenni e per chi
soffre di diabete, malattie immunitarie, cardiovascolari e
respiratorie croniche, patologie che possono portare ad
eventuali complicazioni", ricorda Nicolò.
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