Prima l'acquisto della prestigiosa
vigna 'Cascina Gustava' a Grinzane Cavour (in provincia di
Cuneo), situata sotto il castello sede dell'Enoteca regionale. E
adesso, dopo la vendemmia, la produzione di un vino barolo
unico, proveniente da vitigni storici, che nel 2021 sarà venduto
all'asta in beneficenza per iniziative sociali. Una vendita 'en
primeur', cioè prima dell'imbottigliamento e della
commercializzazione. Il vino completerà poi l'invecchiamento in
cantina e sarà consegnato agli acquirenti a conclusione del
processo.
L'iniziativa è stata voluta dalla Fondazione Crc di Cuneo con
Scuola enologica di Alba e Consorzio di Tutela Barolo Barbaresco
Alba Langhe e Dogliani, oltre al centro Enosis Meraviglia
dell'enologo Donato Lanati.
Nelle scorse settimane la Scuola enologica ha consegnato alla
Fondazione Crc una parte delle uve vendemmiate, provenienti da
ceppi tra i 30 e i 70 anni di età: vinificati 65 quintali di
uve, in modo differenziato, con la consulenza di Lanati, enologo
di fama internazionale. "Operazione unica nel suo genere con cui
Fondazione Crc realizza un prodotto di altissima qualità, offre
nuove occasioni di alta formazione per i giovani studenti e
genera importanti ricadute sociali per il territorio - spiega
Giandomenico Genta, presidente della Fondazione di Cuneo -. È
una grande emozione pensare che le uve siano già nei tini e
abbia così preso avvio il lungo percorso che porterà alla
nascita di un Barolo di grande valore sotto molteplici aspetti".
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