Nel 2025, grazie al recupero completo
dell'inflazione l'importo massimo del trattamento di cassa
integrazione sale a 1.404,03 euro lordi al mese, pari a 1.322,05
euro netti. Si calcola sulla base dell'80% della retribuzione
globale che sarebbe spettata ai lavoratori interessati per le
ore di lavoro non prestate fino al massimale considerato. Emerge
dalla circolare Inps sugli importi massimi di integrazione
salariale nel 2025 secondo il quale il trattamento di Naspi può
raggiungere al massimo i 1.562,82 euro. I trattamenti di cig
sono aumentati del 20% per il settore edile e lapideo per le
intemperie stagionali. Importi più alti sono previsti per il
settore del credito con un assegno che può arrivare a 2.021,60
euro al mese per retribuzioni superiori a 4.040,78 euro al mese.
Nel settore per retribuzioni inferiori a 2.556,24 euro al mese
l'assegno di integrazione salariale raggiunge al massimo i
1.388,33 euro.
In media tra gennaio ed agosto 2024, ultimi dati Inps
disponibili, i lavoratori con l'indennità di disoccupazione
sono stati 1.098.364.
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